Smart building, il Superbonus 110% non basta: investimenti a -11% in un anno

Stando alla ricognizione effettuata dall’Energy&Strategy Group della School of Management del Politecnico di Milano nonostante gli incentivi governativi per la riqualificazione degli edifici, nel 2020 la spesa per soluzioni innovative si è contratta a 7,67 miliardi di euro. E per tornare ai livelli pre-pandemia bisognerà aspettare il 2024

Nonostante il successo del Superbonus, gli smart building in Italia stentano a decollare. Gli investimenti del 2020 (7,67 miliardi di euro) nelle principali tecnologie connesse all’edilizia intelligente sono calati dell’11% rispetto al 2019, e per tornare ai livelli pre-pandemia bisognerà attendere almeno il 2024. A dirlo è lo Smart Building Report 2021.

“La Commissione Europea ha tracciato un percorso molto chiaro che deve condurre alla completa decarbonizzazione di tutti i settori, compreso quello degli edifici”, conferma Federico Frattini, vicedirettore dell’Energy&Strategy Group della School of Management del Politecnico di Milano, che questa mattina ha presentato la ricerca, frutto anche di un confronto continuo con gli operatori del settore. “Ma gli obiettivi europei di edifici a zero emissioni potranno essere raggiunti solo attraverso ingenti investimenti che portino a ridurre i consumi, aumentare la penetrazione delle fonti rinnovabili e installare infrastrutture digitali per gestire correttamente i carichi termici ed elettrici. Per quanto riguarda l’Italia, gli stanziamenti previsti dal Pnrr sono certamente un buon inizio, ma non bastano”.

Read more Smart building, il Superbonus 110% non basta